Con l’affermarsi dell’agricoltura si moltiplicano gli utensili metallici molto taglienti (falci e falcetti) che necessitano di affilature frequenti ma rispettose. La ricerca della pietra giusta era molto importante.

Serve un giuso equilibrio tra minerali più "duri" dell'acciaio (quarzo di dimensioni microscopiche) frammisti a minerali teneri. Nel territorio di Pradalunga sono presenti pietre con le giuste caratteristiche. Pietra Cote- compagna inseparabile dei – ferri taglienti agricoli abrasiva quanto basta a ridare il “filo” con poche passate, senza consumarli troppo. Prodotto “povero” ma con un forte legame con il territorio, per secoli risorsa economica di svariate località delle montagne bergamasche.

Le pietre coti estratte nella bassa Valle Seriana rispondono perfettamente a queste caratteristiche e ciò ha favorito grandemente la loro estrazione, lavorazione e commercializzazione praticamente in tutto il mondo. Si tratta di pietre originatesi in condizioni geologiche molto particolari. La maggior parte delle coti in Bergamasca deriva da due distinti orizzonti stratigrafici: uno costituito da calcari (deposti in mare circa 180 milioni di anni fa) l’altro dalla Formazione dei Flysch Cretacici (deposti circa 80 milioni di anni fa).